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Coltivare le piante grasse

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Messaggio Da Simmy Mer Lug 15, 2009 8:17 pm

Il primo dubbio è:
IN CASA O ALL'ESTERNO? All'esterno vivono benissimo, purché la temperatura non scenda mai
sotto i 5-4 gradi. In genere, se si coltivano in climi dove gli inverni sono rigidi,
stanno all'aperto da aprile aColtivare le piante grasse Cactus06 settembre, quando è bene ritirale in casa e
tenerle in un locale scarsamente riscaldato, poiché la pianta prevede un riposo
invernale, ma luminoso e dove circoli l'aria. All'esterno sopportano benissimo le alte
temperature, anche 30°, e si giovano del fresco della notte. Aria sì, anche una bella
ventilazione, ma attenzione agli spifferi che proprio non sopportano. Sopportano meglio
gli ambienti secchi, non sopportano gli ambienti umidi: potrebbero essere attaccate da
muffe e funghi.
ACQUISTO: vale la regola di acquistare esemplari sani, che mostrino i segni della nuova
crescita, distribuzione uniforme delle spine, bel colore brillante.
VASO: di plastica o di terracotta? Possono anche essere di vimini, naturalmente foderati
da plastica piuttosto robusta. Tenete presente che il vaso di terracotta consente una
maggiore dispersività dell'umidità, mentre quello di plastica la trattiene, perciò le
annaffiature debbono essere meno Coltivare le piante grasse Cactus07abbondanti. Inoltre, i vasi non debbono avere dimensioni troppo grandi
rispetto alla pianta, o alle piante, che contengono. La Sansevieria, ad esempio, prospera
meglio in vasi piccoli. I vasi di terracotta, essendo più pesanti, danno maggior sostegno
alle piante alte che potrebbero avere un equilibrio precario con i rami alti a candelabro.
Nei vasi alti, piante alte, nei vasi bassi e larghi diversi specie di piante grasse, o
succulente, che siano compatibili tra loro, creando un effetto "deserto". Nei
vasi sospesi piantate specie ricadenti come, ad esempio, l'Aporocactus, originario del
Messico dove è chiamato "coda di volpe". Avrete una ricca fioritura e un pianta
che richiede pochissime cure. Se le piantate all'aperto, purché il clima si quello
giusto, nessuna preoccupazione: anche unColtivare le piante grasse Cactus05 accostamento "informale" con sullo
sfondo piante a portamento colonnare e davanti piante a portamento basso darà risultati
spettacolari.
RINVASATURA: le piante vanno regolarmente rinvasate una volta all'anno, scegliendo un vaso
che abbia il diametro superiore di 1 cm da quello precedente. Se sono a crescita lenta,
possono essere rinvasate anche ogni due, tre anni, ma la terra va cambiata in primo luogo
perché s'impoverisce e poi perché si compatta ed impedisce il passaggio dell'aria.
Mentre rinvasate le piante potete risolvere una volta per tutte il problema della
concimazione, aggiungendone un po', a basso tenore d'azoto, al terriccio che usate. La
pianta lo riceverà durante le annaffiature. Non è assolutamente vero che le piante
grasse non abbiano bisogno di concime. Se non provvedete all'origine, durante la stagione
estiva dovrete aggiungerlo, esiste in commercio l'apposito, una volta alla settimana
all'acqua delle annaffiature. Ricordate che sotto ogni vaso andrebbe messo uno strato di
sassolini per consentire il maggior deflusso dell'acqua. Le piante grasse non amano i
ristagni.
Coltivare le piante grasse Cactus08Una
volta liberata la pianta dal vecchio vaso, magari usando un cerchio di cartoncino se si
tratta di una pianta spinosa, scuotete il terriccio vecchio, tagliate le radici troppo
lunghe, vuote o rinsecchite, controllate che non ci siano parassiti, allargatele bene sul
nuovo terriccio e procedete ad aggiungere terra, compattandola con le dita, finché non
siate arrivati al colletto della pianta, 1 cm al di sotto del bordo del vaso. Annaffiate
solo dopo qualche giorno per permettere alle radici, nel caso se ne fosse spezzata
qualcuna, di fare il callo.
TERRICCIO: anche se sono in grado di sopravvivere nell'argilla e tra le fenditure dei
muri, crescono meglio se hanno un buon drenaggio e in un composto formato da un terzo di
terra comune, uno di terriccio di foglie e uno di sabbia grossolana.
ANNAFFIATURE: solitamente si dice annaffiare poco, ma bisogna vedere che cosa s'intende
per annaffiare poco. Se poco significa poca acqua ogni tanto è un errore, poiché si
"ammacca" solo la polvere inColtivare le piante grasse Cactus09 superficie e si
favorisce il marciume del colletto e la pianta mure. Se invece poco significa non troppo
spesso, va bene, a patto che tutte le volte la pianta riceva acqua a sufficienza perché
terra e radici se ne imbevano bene. D'estate, se sono all'aperto e se fa molto caldo,
possono essere bagnate anche ogni 2-3 giorni, soprattutto durante la fioritura. Comunque,
si dovrebbe rispettare la regola che il terreno va lasciato asciugare, non seccare, tra
un'annaffiatura e l'altra. Da settembre vanno diradate, d'inverno una volta al mese solo
per evitare che le radici secchino. Se sono all'aperto e in regioni fredde, sospendere
completamente. Si riprenderanno in primavera. Se si ha il dubbio di esagerare, vale una
regola aurea: meglio un'annaffiatura in meno che una in più.
CALENDARIO DELLE CURE ALLE PIANTE GRASSE:
febbraio- marzo: danno segno di risveglio, si possono rinvasare poiché le radici vecchie
sono indurite e non permettono alle nuove di nascere.
marzo-maggio: si annaffiano e se il tempo è bello si trasferiscono all'aperto le meno
delicate, magari ritirandole se si prevede una nottata troppo fredda.
maggio-settembre: le piante possono stare all'aperto giorno e notte. In tutto questo
periodo si possono fare talee e innesti.
settembre-gennaio: diradate le annaffiature, basterà l'umidità notturna, alla fine di
settembre ritiratele se sono in vaso.
PROPAGAZIONE PER SEME:
Coltivare le piante grasse Cactus10riempite
un vaso con composto per piante grasse, spargete i semi in modo uniforme sulla superficie,
tenete il vaso in acqua tiepida finché anche la superficie non è bagnata, coprite la
superficie con uno strato di graniglia, infilate il vaso in un sacchetto di plastica
trasparente, tenetelo a temperatura di 19° e in posizione luminosa. Dopo 2-4 settimane i
semi sono germinati, togliete il sacchetto e ponete il vaso in posizione luminosa e
arieggiata, ma non al sole perché potrebbe bruciarle. Quando le piante hanno preso corpo,
da qualche mese a qualche anno, e incominciano a sopraffarsi, togliete il cespo dal vaso e
separatele con delicatezza una dall'altra, piantatele in piccoli vasi maneggiando con cura
le radici, annaffiatele dopo 3-4 giorni con funghicida diluito.
TALEA DA FOGLIA: staccate delicatamente una foglia giovane e sana dalla pianta madre, o
tagliatela di netto con un coltello, tenetela per un paio di giorni in un luogo caldo,
asciutto e luminoso perché faccia il callo, riempite un piccolo vaso con composto per
cactus, posizionate la talea in cima, senza piantarla troppo in profondità, compattate il
terreno attorno, tenetela diritta con della graniglia, annaffiate leggermente e tenete in
posizione ombrosa e calda. Quando appaiono le nuove piantine, rinvasatele.
TALEA DA FUSTO O DA SEZIONE DI FUSTO: si stacca una sezione di fusto sano, e si procede
comeColtivare le piante grasse Cactus11 sopra.
DIVISIONE DEI GETTI E DEI CESPI: i getti laterali vanno staccati con molta delicatezza,
spolverizzate con funghicida e non interratelo se non quando ha fatto il callo. I cespi
che incominciano a formare radici proprie si possono staccare, invasare, procedendo come
sopra. Non rimuovete i getti troppo piccoli, perché crescono meglio attaccati alla pianta
madre.
DIVISIONE DEI RIZOMI: si pratica in primavera ed è particolarmente adatto a piante come
la Sansevieria perché, con le altre tecniche si avrebbero foglie irreversibilmente di un
solo colore. Si estrae la radice con la terra, si taglia il rizoma con un coltello molto
affilato in porzioni che abbiano almeno una gemma e qualche radice sana, si spolverano con
funghicida e si aspetta che facciano il callo. Si invasa un segmento per vaso.
POTATURE: si fanno mentre si preparano le talee, ricordate che le piante ricadenti possono
essere tagliate nella parte più bassa della ricadente per favorire una migliore crescita
e fioritura.
Simmy
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ADMIN
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Femmina Capricorno Compleanno : 20.01.78
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