SCHEDA: Saintpaulia Violetta africana-Gesneriaceae
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SCHEDA: Saintpaulia Violetta africana-Gesneriaceae
Saintpaulia Violetta africana-Gesneriaceae
Generalità: circa 20 specie di piante sempreverdi, originarie dell'Africa meridionale; esistono numerose specie di Saintpaulia, quelle più coltivate sono ibridi. Formano una densa rosetta basale, costituita da foglie tondeggianti, carnose, portate da lunghi piccioli succulenti; foglie e fusti sono ricoperti da una sottile peluria bianca. Dal centro delle foglie durante tutto l'anno sbocciano piccoli fiori a cinque petali, leggermente carnosi, di colore rosa, viola, blu o bianco; esistono numerosissimi ibridi, con fiori doppi, sfrangiati, o bicolori. La facilità di coltivazione e la fioritura, che si protrae spesso per tutto l'arco dell'anno, rende le saintpaulie piante ideali in appartamento. Per prolungare la fioritura, e favorire la produzione di nuovi boccioli, è consigliabile asportare i fiori appassiti.
Esposizione: si coltivano in luogo luminoso, ma lontano dai raggi diretti del sole; in genere preferiscono temperature minime superiori ai 12-15°C, quindi in inverno si coltivano in appartamento.
Annaffiature: annaffiare regolarmente, con piccole quantità d'acqua, evitando di mantenere il terriccio troppo bagnato, ma anche di lasciarlo seccare eccessivamente; per una fioritura prolungata è bene fornire ogni 12-15 giorni del concime per piante da fiore. Si consiglia di evitare di bagnare le foglie con l'acqua delle annaffiature, è preferibile annaffiare il terreno e non le piante.
Terreno: coltivare in un buon terreno ricco e soffice, ben drenato.
Dopo la fioritura spesso le piante producono germogli laterali, da cui avranno origine nuove piante, è consigliabile rinvasarle, evitando di scegliere contenitori troppo ampi.
Moltiplicazione: possono essere propagate per seme; più frequentemente vengono moltiplicate pera talea fogliare: si prelevi una singola foglia, recidendola, con un coltello ben affilato, alla base del picciolo; la talea così prodotta va interrata in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali, che va mantenuto abbastanza umido fino alla radicazione. Si possono moltiplicare le saintpaulie anche asportando i piccoli germogli basali, e facendoli radicare in vaso singolo.
Parassiti e Malattie: queste piante soffrono molto per gli squilibri idrici; per avere una pianta sana è bene annaffiare molto regolarmente, utilizzando piccole quantità d'acqua.
Generalità: circa 20 specie di piante sempreverdi, originarie dell'Africa meridionale; esistono numerose specie di Saintpaulia, quelle più coltivate sono ibridi. Formano una densa rosetta basale, costituita da foglie tondeggianti, carnose, portate da lunghi piccioli succulenti; foglie e fusti sono ricoperti da una sottile peluria bianca. Dal centro delle foglie durante tutto l'anno sbocciano piccoli fiori a cinque petali, leggermente carnosi, di colore rosa, viola, blu o bianco; esistono numerosissimi ibridi, con fiori doppi, sfrangiati, o bicolori. La facilità di coltivazione e la fioritura, che si protrae spesso per tutto l'arco dell'anno, rende le saintpaulie piante ideali in appartamento. Per prolungare la fioritura, e favorire la produzione di nuovi boccioli, è consigliabile asportare i fiori appassiti.
Esposizione: si coltivano in luogo luminoso, ma lontano dai raggi diretti del sole; in genere preferiscono temperature minime superiori ai 12-15°C, quindi in inverno si coltivano in appartamento.
Annaffiature: annaffiare regolarmente, con piccole quantità d'acqua, evitando di mantenere il terriccio troppo bagnato, ma anche di lasciarlo seccare eccessivamente; per una fioritura prolungata è bene fornire ogni 12-15 giorni del concime per piante da fiore. Si consiglia di evitare di bagnare le foglie con l'acqua delle annaffiature, è preferibile annaffiare il terreno e non le piante.
Terreno: coltivare in un buon terreno ricco e soffice, ben drenato.
Dopo la fioritura spesso le piante producono germogli laterali, da cui avranno origine nuove piante, è consigliabile rinvasarle, evitando di scegliere contenitori troppo ampi.
Moltiplicazione: possono essere propagate per seme; più frequentemente vengono moltiplicate pera talea fogliare: si prelevi una singola foglia, recidendola, con un coltello ben affilato, alla base del picciolo; la talea così prodotta va interrata in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali, che va mantenuto abbastanza umido fino alla radicazione. Si possono moltiplicare le saintpaulie anche asportando i piccoli germogli basali, e facendoli radicare in vaso singolo.
Parassiti e Malattie: queste piante soffrono molto per gli squilibri idrici; per avere una pianta sana è bene annaffiare molto regolarmente, utilizzando piccole quantità d'acqua.
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